La proposta di istituzione della figura del Garante regionale per i diritti delle anziane e degli anziani è stata discussa dalla Consulta femminile regionale del Piemonte.
La Consulta ha esaminato sul tema il documento conclusivo elaborato dal gruppo di studio sui diritti delle anziane e degli anziani. Sono intervenute Alessandra Fissore e Maria Pia Schieroni, che hanno collaborato attivamente alla stesura del documento, che punta a definire una figura essenziale e strategica in grado di fornire adeguata tutela nei confronti delle persone anziane.
“La società deve essere pronta ad affrontare le problematiche collegate alla terza età e per farlo ha la necessità di costruire un supporto normativo da attuare in maniera organica e programmata, riconoscendo i giusti diritti dell’anziano, rimuovendo le discriminazioni a tutt’oggi presenti in certi aspetti della vita sociale”, hanno sottolineato le studiose.
L’auspicio è quello di promuovere un coordinamento di interventi unitamente con il Difensore civico, che ha competenze anche in materia socio-assistenziale, incentivare stili di vita sani e attivi, vigilare sull’assistenza prestata agli anziani ricoverati in strutture residenziali favorendone il benessere.