In occasione del 27 gennaio 2025, “Giorno della Memoria”, la Città di Torino, unitamente alla Provincia di Torino e a enti, istituti e associazioni culturali, organizza e promuove iniziative per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza.
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell’Olocausto. Si è scelta questa data perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, in Polonia.
Eventi in programma
- Vìòla e Porrajmos: lo sterminio dei Testimoni di Geova e degli Zingari – CONFERENZA
Martedì 21 gennaio ore 20.00
Collegio Einaudi Po – Via Maria Vittoria 39 Torino
Due delle persecuzioni meno note durante il nazifascismo riguardarono i Testimoni di Geova e gli Zingari/Rom/Sinti/Camminanti. La lezione-spettacolo, curata dallo storico Walter Revello, vuole evidenziare le ombre che ancora oggi aleggiano su queste due storie, gli stereotipi che guidarono la persecuzione e che, spesso, sono tuttora presenti nella nostra società. Sarà, inoltre, occasione per la presentazione in anteprima di due volumi monografici in cui i temi sono affrontati, per la prima volta in Italia, col linguaggio del Teatro Civile.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria sul sito. - Posa nuove pietre d’inciampo – CERIMONIA
Giovedì 23 gennaio ore 9.00
Corso Vercelli 191 – Corso Giulio Cesare 46 – Via Porta Palatina 17 – Via Bellezia 15 – Via Verdi 10 – Corso Galileo Ferraris 134 Torino
Stolpersteine (Pietre d’Inciampo) è un monumento diffuso e partecipato dell’artista tedesco Gunter Demnig per ricordare le singole vittime del nazismo: piccole targhe di ottone poste su cubetti di pietra che sono poi incastonati sul selciato davanti all’ultima abitazione scelta liberamente dalla vittima. Per Torino e il Piemonte le vittime sono i resistenti, gli ebrei, gli oppositori politici, i partecipanti alla “Resistenza civile” e alle lotte nei luoghi di lavoro. Saranno posate a Torino altre 6 Pietre di Inciampo dedicate a deportati politici e razziali. La cerimonia pubblica con le istituzioni e i partner di progetto avverrà in corso Galileo Ferraris 134 alle ore 12.20.
Partecipazione libera. - Brundibàr – SPETTACOLO
dal 24 al 27 gennaio, orari diversi
Piccolo Regio Puccini, piazza Castello 215 Torino
Opera per bambini in due atti di Hans Krása su libretto di Adolf Hoffmeister, con il Coro di Voci Bianche del Teatro Regio.
Lo spettacolo racconta la storia di due bambini che cercano di guadagnare qualche moneta per comprare il latte alla madre malata. Ostacolati dal malvagio suonatore di organetto Brundibár, i due protagonisti trovano alleati in animali parlanti e compagni di scuola, riuscendo a sconfiggere il cattivo.
Nella sua semplicità Brundibàr rappresenta il trionfo della solidarietà e dell’innocenza contro l’oppressione e il male. L’opera nacque nel ghetto-modello di Terezín (nell’attuale Repubblica Ceca), un campo di transito per ebrei ritenuti “non idonei” al lavoro forzato e destinati ai campi di sterminio con un’apparente facciata di vita sociale e culturale, ma all’interno del quale si viveva in condizioni inumane a causa di sovraffollamento, fame e malattie.
Biglietti a partire da 15 € - Liminale – SPETTACOLO
Domenica 26 gennaio, ore 16.00
Teatro San Barnaba, Strada Castello di Mirafiori 42 Torino
Proposto dal Collettivo Attori Indipendenti, lo spettacolo è composto da due atti unici. Il primo, I giorni, racconta la storia di Alessandro Roncaglio, ragazzo del quartiere Lingotto che tra il ’43 e il ‘45 viene catturato, torturato e deportato nel campo di prigionia di Mauthausen per 106 giorni. Al suo rientro a Torino, guardandosi riflesso nella vetrina di un negozio, vedrà non un ragazzo, ma un’esile figura magra con occhi scavati, ma ancora pieni di vitalità.
Il secondo, Veleno biondo, è ispirato alla storia di Stella Goldschlag, ebrea tedesca che collaborò con la Gestapo denunciando centinaia di altri ebrei e indaga le ragioni che possano aver spinto una giovane donna non ariana a sfruttare le sue abilità seduttive per pilotare il corso degli eventi secondo una logica individualista consacrata alla sopravvivenza.
Al termine dello spettacolo è previsto il “Secondo tempo”, un momento di condivisione e dibattito tra artisti e pubblico, con buffet offerto dall’associazione OltrePalco.
Biglietti: intero 12 €, ridotto 6 € (sotto i 12 anni, over 65 anni, persone disabili).
Per info e prenotazioni: associazioneoltrepalco@gmail.com – 351 3071587. - A future memorie – INCONTRO
Lunedì 27 gennaio ore 9.00
Palazzetto dello Sport Gianni Asti (Parco Ruffini) Torino
L’associazione Treno della Memoria organizza una mattinata per l’ottantesimo anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz. Sarà un’occasione per riflettere insieme sul valore della memoria storica e sul suo ruolo per le generazioni future. Sono previsti momenti di testimonianza e confronto con vari ospiti, fra cui Francesca Mannocchi (giornalista) e Fabio Geda (scrittore) e Tommaso Baldo (storico).
Ingresso libero su accreditamento mediante form di partecipazione. - Stolpersteine. Pietre d’inciampo – SPETTACOLO
Lunedì 27 gennaio ore 21.00
Teatro Concordia, Corso Puccini, Venaria Reale
Scritto e diretto da Pasquale Savarese, lo spettacolo si concentra sui protagonisti e sugli eventi legati al periodo storico della Shoah attraverso un approccio divulgativo e a forte impatto emotivo. Nel Giorno della Memoria quattro giornalisti affrontano un interminabile viaggio in treno da Milano ad Auschwitz, facendo metaforicamente tappa in alcuni degli episodi più emblematici dell’Olocausto e soffermandosi sulla cronaca degli eventi con la formula del racconto interpretato dagli stessi protagonisti.
Biglietti: intero 13 € + prevendita, ridotto 10 € + prevendita. - Tornare; Mangiare; Raccontare. 1945: Primo Levi e la liberazione di Auschwitz – MOSTRA
27 gennaio – 15 febbraio
Polo del ‘900, piazzetta Antonicelli Torino
“La prima pattuglia russa giunse in vista del campo verso il mezzogiorno del 27 gennaio 1945”. Sono le parole di Primo Levi che in questa suggestiva installazione multimediale guidano il visitatore a incrociare lo sguardo dei liberatori e dei liberati, a incontrare sul proprio cammino chi non ha fatto ritorno, a misurarsi con l’urgenza di testimoniare dei superstiti: “Tornare; Mangiare; Raccontare”. L’appuntamento fa parte di Liberazioni, il programma di eventi ed iniziative che il Polo del ‘900 insieme agli enti partner presenta in occasione dell’Ottantesimo anniversario della Liberazione.
Inaugurazione 27 gennaio, ore 18.30. Ingresso libero. - Del coraggio silenzioso – READING TEATRALE
Mercoledì 29 gennaio ore 18.00
Polo del ‘900, piazzetta Antonicelli Torino
Spettacolo di e con Marco Baliani, con musiche dal vivo eseguite da Roberto Izzo. Sulle note di un violino, prende forma il rifiuto di Rosa Parks a cedere il posto a un bianco sul bus, l’arresto a Lampedusa del pescatore tunisino Zenzeri Abdelbasset, salvatore di immigrati, l’archeologo Khaled al-Asaad massacrato a Palmira, la poetessa Ilse Weber assassinata a Auschwitz, la resistenza del monaco tibetano Palden Gyatso. L’appuntamento fa parte di Liberazioni, il programma di eventi ed iniziative che il Polo del ‘900 insieme agli enti partner presenta in occasione dell’Ottantesimo anniversario della Liberazione.
Iscrizione gratuita e obbligatoria mediante form di partecipazione.