Il piemonte è ricco di Carnevali Storici le cui tradizioni carnevalesche si perdono nel passato fra realtà storica e leggenda.





Carnevale Storico di Ivrea
E’ sicuramente il Carnevale più famoso in Piemonte, e uno dei più famosi in Europa e al mondo. grazie alla fama per la tradizionale ‘Battaglia delle Arance’. La battaglia rappresenta la rivolta che, in tempo medievale, vide il paese di Ivrea ribellarsi al Signore locale. Il carnevale inizia con il Giovedì Grasso, per poi avere al sabato la proclamazione della Mugnaia e dalla domenica al martedì la Battaglia delle Arance si entra e la chiusura il Mercoledì delle Ceneri () con la tipica mangiata di Polenta e Merluzzo in Piazza Lamarmora.
Carnevale Storico di Santhià
E’ il Carnevale Storico più antico del Piemonte. Le su origini si perdono nella notte dei tempi. Vari documenti risalenti agli inizi del XIV secolo attestano la presenza di un’associazione giovanile laica, che organizzava balli e festeggiamenti per il periodo carnevalesco. E’ un Carnevale ricco di eventi tradizionali che si tramandano da secoli e che si chiudono al lunedì con la Colossale Fagiolata in piazza.
Carnevale Storico di Borgosesia
I protagonisti del Carnevale di Borgosesia sono personificazioni di personaggi metaforici che alludono alla situazione difficile che poteva vivere la popolazione. Il Carnevale si caratterizza per il Mercu Scurot. Nel 1854 tornando dai festeggiamenti del Martedì Grasso, il tecnico alsaziano Bomen decide di inscenare, nel giorno del Mercoledì delle Ceneri, il funerale del Carnevale invitando amici e parenti a piangere insieme la disgrazia.
Carnevale Storico di Crescentino
La tradizione carnevalesca crescentinese si basa sulla storia della città e sulla sua ribellione al potere imposto. La leggenda narra che fu la figlia del mugnaio a scatenare la scintilla della rivolta tagliando la gola al Signorotto locale che aveva imposto lo ius primae noctis sulle sue borgate. Gli eventi programmati iniziano al sabato per concludersi 8 giorni dopo la domenica con la fagiolata benefica.
Carnevale Storico di Mondovì
La storia del Carnevale di Mondovì risale al XVI secolo con maschere tradizionali tra cui la principale è il Moro, la cui figura trae spunto da un automa di ferro realizzato a metà del ‘700 per battere con un martelletto i rintocchi della campana. Ancora oggi lo si può ammirare sulla facciata della Chiesa di San Pietro, nel centro di Mondovì, dov’era stato collocato originariamente.
Carnevale Storico di Rocca Grimalda
Questa festa si basa sull’antica tradizione della Lachera, ovvero un insieme di danza, rito e rappresentazione teatrale. Contaminata nei secoli da fatti storici realmente accaduti, trae origine da antichi riti propiziatori primaverili. La rappresentazione carnevalesca della Lachera è un colorato corteo nuziale movimentato da danze, suoni e un continuo vorticare di nastri colorati.